JOHN GREAVES (Henry Cow) & ANNIE BARBAZZA.
Il tempo perduto nella voce di John Greaves che interpreta i grandi della poesia.
John Greaves, gallese classe 1950, è una figura leggendaria nella scena avant/prog internazionale e in quella che viene chiamata la Scuola di Canterbury. Fondatore deglimHenry Cow con cui veste il ruolo di bassista, pianista e compositore, lascia la band per unirsi a Peter Blegvad degli Slapp Happy e con Lisa Herman, a New York, e dare alle stampe il capolavoro Kew-Rhone nel 1976. La sua fenomenale carriera lo porta a collaborazioni leggendarie tra le quali spiccano il sodalizio con Robert Wyatt, National Health, Soft Heap, Elton Dean Band, Mike Oldfield, Brian Eno, David Cunningham, Michael Nyman, Carla Bley, Michael Mantler, Jack Bruce, Link Wray, Fred Frith, Pip Pyle, The Lodge con Jakko Jakszyk, David Thomas e ancora tanti tra cui la recente collaborazione con la North Sea Radio Orchestra nel progetto Folly Bololey e con l’astro nascente della scena avant/prog Annie Barbazza. Grande successo di critica hanno avuto i cicli di canzoni scritti da Greaves basati sui testi di poeti come Joyce, Verlaine,
Thomas, Swinburne, Blegvad ecc. Uscite su disco per le prestigiose etichette Harmonia Mundi, Manticore e Dark Companion. Canzoni dove la melodia lascia spazio ai testi, cantati in tre lingue (francese, inglese e italiano). Uno spettacolo andato in replica per ben 5 serate alla Gare du Jazz e all’Accord Parfait di Parigi e che ha aperto il RIo Festival a Lione, il più importante festival di musica contemporanea europeo, e che ha debuttato al Café Oto di Londra, dove Jonathan Coe, presente tra il pubblico, ne ha scritto un’ entusiasmante critica. Uno spettacolo che, pur toccando i vertici della canzone contemporanea, è di piacevole fruizione e di grande impatto emotivo.