KATIE SPENCER & ALAN THOMSON
Torna a trovarci il “nostro” Alan questa volta con Katie Spencer, grande songwriter inglese da molti anni attiva nel genere nel prog folk.
Cresciuta nelle pianure dell’East Yorkshire, ai margini di Hull, il paesaggio di Katie Spencer è sempre stato quello di cieli aperti e fiumi sempre più ampi. L’industria plasma ancora la città qui. Le persone, come la terra, sono modellate dalle maree e dagli orizzonti aspri. Resta nello stesso posto abbastanza a lungo e puoi guardare il sole sorgere sul Mare del Nord e poi sprofondare nei campi coltivati, che brillano di un castano ramato nel sole di fine estate. È questo senso di spazio e movimento che scorre attraverso la musica di Katie Spencer. La scrittura delle canzoni, e in particolare il suo modo di suonare la chitarra, deriva da un’epoca in cui lo strumento a corde d’acciaio stava davvero trovando la sua voce. Artisti come Joni Mitchell, James Taylor e forse il più evidente Michael Chapman, confluiscono nel suo sound, portando con sé il calore e l’idealismo dei movimenti folk e cantautori dei primi anni ’70. L’inclusività che si trova nelle sue opere registrate è più evidente sul palco, con una connessione personale e un umorismo che consente all’ascoltatore di apprezzare l’emozione della musica. Il suo repertorio di concerti storici è molto ampio, e comprende i rinomati Celtic Connections e Cambridge Folk Festival, mentre le esibizioni con Danny Thompson e Alan Thomson hanno lasciato il pubblico ammirato per la sua sicurezza e abilità.